Nello scorso post ho incominciato a parlare del mondo dell’associazionismo, dando qualche suggerimento rispetto a come è possibile comunicare le proprie attività.
Ho provato a spiegare che la comunicazione fai da te rischia di non sortire gli effetti desiderati perché è inefficace.
Vorrei oggi proporre una check list, che può essere utile per capire quali possono essere i punti di debolezza o alcune questioni di cui non si era a conoscenza.
La check list è un “elenco di controllo” di cose da fare o da verificare per eseguire una determinata attività. Perdona l’inglesismo ma in italiano non suona bene.
Prova a rispondere con sincerità a queste 10 domande.
- Nel tuo sito web (se lo hai) è inserita la policy di raccolta dei dati e il consenso all’abilitazione dei “cookies”?
- Ti arrivano delle richieste di informazione o di contatto dal tuo sito web?
- Hai una pagina Facebook o un profilo con cui comunichi ciò che fa l’Associazione?
- Se provi a cercare la tua Associazione su Google (magari con navigazione anonima) cosa salta fuori?
- Sul tuo sito parli di clienti o di associati?
- Hai mai speso dei soldi per fare delle inserzioni su Facebook? In caso affermativo che risultati hai avuto?
- Hai mai provato ad informare un organo di informazione locale sulle tue attività?
- Con che mezzi/strumenti ti proponi? Con quale mezzo/strumento ottieni i maggiori risultati?
- Hai un piano editoriale?
- Qual è il tuo obiettivo di comunicazione sui social?
Hai risposto?
Prova a valutare le tue risposte e capire se ci sono aspetti sconosciuti o su cui hai dei dubbi.