Hai letto bene.
Il nostro pubblico online (ampio o meno che sia) può essere classificato a seconda della temperatura con cui siamo in grado di scaldarlo o meno.
E a seconda di essa abbiamo bisogno di utilizzare strategie differenti.
Ma andiamo con ordine.
Cercherò di fornirti una serie di passaggi chiave (concreti) con cui puoi districarti d’ora in poi nella tua comunicazione, evitando certe frustrazioni dovute ai pochi riscontri e al telefono che non squilla.
– Innanzitutto ti devi posizionare
Ne parlerò in un altro post perchè solo per questo non basterebbe un “foglio protocollo” per spiegarti di cosa sto parlando.
Ma una cosa falla subito perchè altrimenti sarà inutile procedere.
Chiediti chi è il tuo cliente ideale. Chi è la persona che sarà in grado di ascoltarti, capirti ed essere potenzialmente interessata a quel che fai o offri in termini di prodotto o servizio.
Non andare avanti, non servirebbe.
Non “barare”, ti vedo.
Non puoi rispondere in modo generico, altrimenti non otterrai ciò che vuoi o ciò per cui fatichi tanto. Se fai servizi a trecentosessanta gradi e il tuo prodotto/servizio va bene per tutti allora non proseguire nemmeno, te lo consiglio.
– A freddo non si vende neanche se è gratis
Se sai chi è il tuo cliente ideale hai la fortuna che grazie agli strumenti del digital marketing puoi raggiungerlo/a in modo meno complicato.
Se sai chi è il tuo cliente tipo allora saprai cosa gli interessa, quali sono i suoi interessi e le sue problematiche.
Bene, benissimo.
Adesso inizia a programmare CONTENUTI utili, interessanti, che rispondano ai problemi del tuo cliente ideale. Non ti azzardare a vendere, non parlare ancora del tuo fighissimo prodotto/servizio, non servirebbe, anzi forse faresti scappare la persona che faticosamente hai catturato.
– Riscalda l’ambiente
Oh bene. Ci sei quasi…
Hai catturato l’attenzione di un po’ di persone in target (clienti tipo) grazie ai tuoi contenuti di valore? Hai donato la tua competenza, la tua professionalità? Hai fatto capire che in quella “nicchia” tu sei davvero bravo/a perchè conosci l’argomento e sai quali sono i problemi tipici?
Avrai quindi un gruppo di persone con cui puoi iniziare un “dialogo”.
Hai un pubblico che ti apprezza, ti “conosce” e adesso iniziare a proporgli qualcosa è meno problematico.
Se sei stato/a bravo/a fino ad adesso e hai acquisito autorevolezza e fiducia allora puoi iniziare a non bombardare di promozioni, ma crearne ad hoc, partendo con una strategia che ti dovrai costruire.
– Vendere ghiaccio agli eschimesi no, ma ora non è una mission impossible
Hai il tuo pubblico caldo, ok. Hai una strategia e prodotti/servizi adeguati, bene.
Usa le tecniche che il digital marketing ti mette a disposizione e targetizza ancora il tuo pubblico, non ti dimenticare però di continuare ancora a produrre valore e contenuti per alimentare il processo cercando di raggiungere altre persone in target “fredde” da incanalare nella tua comunicazione.
Beh non sono sceso nei dettagli, perchè dipendono da chi sei, cosa fai, cosa vendi, quali strumenti presidierai … non ci sono formule precostituite. Ma questi passaggi valgono praticamente per tutti noi comuni mortali.
Ricordati quindi “il termometro” quando ti verrà la tentazione di sparare nel mucchio.
La chiave per un marketing di successo: focus, posizionamento e differenziazione (Philip Kotler)