Se sei un imprenditore, un professionista o uno studente che vuole avere successo nel mondo digitale, probabilmente hai già sentito parlare del termine “lead magnet“.
Ma cosa sono esattamente? Come si creano e come si utilizzano in modo strategico?
In questo articolo ti spiegherò tutto ciò che c’è da sapere sui lead magnet, fornendoti anche dei suggerimenti su come realizzarli.
Cos’è un lead magnet
Letteralmente, il termine “lead magnet” potrebbe essere tradotto come “magnete per contatti”, una vera e propria esca.
In altre parole, si tratta dell'”oggetto” che utilizzi per attirare l’attenzione di potenziali clienti e catturare il loro contatto (solitamente l’indirizzo email) per avviare il processo di lead generation.
L’idea dei lead magnet nel digital marketing non è affatto nuova.
Già nel 2006, Seth Godin, uno dei guru del marketing, affermava:
“Le persone non comprano ciò che gli serve. Comprano ciò che vogliono“.
Oggi questa affermazione è ancora più valida che mai, soprattutto nel contesto digitale.
Infatti, secondo una ricerca di HubSpot, il 90% dei marketer utilizza i lead magnet per generare contatti qualificati, mentre il 55% degli utenti di internet passa meno di 15 secondi sulla pagina web di un sito.
Questo significa che per attirare l’attenzione dei potenziali clienti e convertirli in lead, è necessario offrire qualcosa di valore in cambio della loro attenzione.
Ecco perché i lead magnet sono diventati una delle strategie più utilizzate nel digital marketing, come afferma anche Brian Dean di Backlinko:
“Un buon lead magnet è un must per qualsiasi azienda che vuole aumentare il numero di contatti qualificati“.
In questa guida parliamo proprio di questo “oggetto” così prezioso e strategico, cercando di sviscerarlo schematicamente in tutti i suoi aspetti.
In teoria qualsiasi oggetto utilizzato per la comunicazione può essere considerato un lead magnet, ma affinché sia efficace deve rispondere a precisi requisiti.
In particolare, nel contesto dell’online un lead magnet deve essere un oggetto in grado di attirare l’attenzione dei potenziali clienti e deve essere fornito solo a seguito di una chiamata all’azione (call to action) molto chiara e semplice, che invita gli utenti a lasciare il loro contatto in cambio di un beneficio.
Come avrai iniziato a capire, un lead magnet non è, quindi, solo un oggetto che ti consente di ottenere i contatti dei tuoi potenziali clienti, ma è una vera e propria strategia di marketing che ti permette di creare un rapporto di fiducia con la tua audience.
In altre parole, il lead magnet rappresenta il primo passo verso la creazione di una relazione duratura con i tuoi potenziali clienti, offrendo loro un valore aggiunto e dimostrando la tua competenza e professionalità nel tuo settore di attività.
La creazione di un lead magnet efficace
Per realizzare un lead magnet efficace, è fondamentale pensare a un prodotto originale e di qualità, in modo da renderlo il più attrattivo possibile per l’utente finale.
Inoltre, è importante creare un prodotto che riveli solo in parte ciò che interessa all’utente, in modo da creare curiosità e il desiderio di sapere di più.
Ma come si crea un lead magnet efficace?
Ecco i passaggi da seguire:
- Studio della concorrenza
Il primo passo per la creazione di un buon lead magnet è l’analisi della concorrenza. Studia ciò che hanno creato e come hanno agito, prendendo nota degli eventuali errori da evitare e dei punti di forza da utilizzare.
- Analisi della tua audience
Il secondo passo è l’analisi della tua audience.
Questo lavoro si riferisce alla necessità di comprendere meglio il pubblico che si vuole raggiungere con i propri contenuti o prodotti.
Per fare ciò, si può utilizzare la targetizzazione per attributi specifici, come ad esempio l’età, il sesso, la posizione geografica, gli interessi, le abitudini di acquisto e così via. In questo modo, si può cercare di creare dei messaggi che siano rilevanti per il pubblico che si vuole raggiungere, aumentando così le probabilità di ottenere una risposta positiva.
Il retargeting consiste invece nel raggiungere le persone che hanno già interagito con il proprio sito o i propri contenuti, ad esempio visitando una pagina specifica o mettendo un prodotto nel carrello ma senza completare l’acquisto. In questo caso, si cerca di “riaccendere” l’interesse di queste persone mostrando loro dei messaggi pubblicitari o delle offerte personalizzate, con la speranza di convincerle a tornare sul sito e completare l’azione desiderata.
Inoltre, è possibile caricare le mailing list dei propri contatti per creare un pubblico personalizzato e raggiungere direttamente le persone che già si conoscono e che hanno dimostrato interesse in passato.
Infine, il tracciamento del comportamento degli utenti sul sito o sui contenuti può fornire informazioni preziose sulla loro interazione con i propri prodotti e servizi, consentendo di migliorare l’esperienza utente e di creare messaggi pubblicitari più rilevanti e mirati.
Questa fase ti permetterà di creare un profilo preciso della tua buyer persona.
- Scegli il tipo di lead magnet
Il lead magnet più utilizzato è l’ebook, che permette di trasmettere il tuo sapere in un breve excursus gratuito. Tuttavia, l’ebook non è l’unico tipo di lead magnet. Puoi utilizzare altri formati come i webinar, le checklist, i template, o le video guide. Più avanti te li descrivo nel dettaglio.
La scelta del tipo di lead magnet dipende dal tuo obiettivo e dalla tua audience.
Le caratteristiche del lead magnet
Per creare un lead magnet efficace, è importante considerare alcune caratteristiche fondamentali.
Il lead magnet deve essere:
- Gratuito
- Specifico
- Utile (percepito come di valore assoluto)
- Accesso semplice
Ricordati che il lead magnet deve essere gratuito e strettamente correlato al tuo business e all’offerta/prodotto che promuovi.
Importante che sia di valore e percepito come tale in termini di utilità ed efficacia.
Ma, ricorda, la generosità è parte essenziale del marketing, è nel suo DNA, tuttavia non regalare contenuti che ti hanno richiesto sforzi immani e che non ripagherebbero, quindi, il tuo lavoro.
Crea qualcosa con uno sforzo che sia sostenibile rispetto al fatto che la donerai generosamente.
Inoltre, il lead magnet deve fornire una soluzione specifica e localizzata ad un problema che il tuo pubblico di riferimento potrebbe avere.
Infine, per ottenere risultati ottimali, il tuo lead magnet dovrebbe essere di facile accesso e richiedere un investimento contenuto in termini di tempo da parte dell’utente.
Tieni presente queste caratteristiche mentre crei il tuo lead magnet per assicurarti che sia efficace e in grado di attirare il tuo pubblico di riferimento.
Requisiti che ogni lead magnet dovrebbe avere
Oltre alle caratteristiche che ti ho descritto qui sopra, il lead magnet deve essere orientato al business, ovvero deve essere pensato per raggiungere uno specifico obiettivo.
Prima di creare il lead magnet, è importante definire chiaramente cosa si vuole ottenere da esso e quali azioni si desidera che i potenziali clienti compiano dopo averlo scaricato.
Inoltre, il lead magnet deve essere conciso e limitato nei confini per aumentare le probabilità di “consumo” da parte dei potenziali clienti.
Un contenuto troppo lungo o complicato rischia di non essere letto o compreso e di non ottenere i risultati desiderati.
Il lead magnet deve essere anche immediatamente actionabile, ovvero fornire agli utenti tutto ciò di cui hanno bisogno per agire e compiere il passo successivo che li avvicina al tuo prodotto/servizio.
Deve essere un ponte che li guida verso il prossimo passo, non una strada chiusa che li lascia a chiedersi cosa fare dopo aver consumato il contenuto.
Infine, il lead magnet deve concentrarsi sul problema che gli utenti cercano di risolvere. Deve essere una risposta specifica e mirata a uno dei loro bisogni o problemi, in modo da dimostrare la tua competenza e creare una connessione di fiducia con il potenziale cliente.
Esempi di lead magnet
Se vuoi far crescere la tua mailing list, ci sono diversi lead magnet che potresti utilizzare.
- E-book
Gli e-book sono una delle calamite più comuni e potenti perché offrono soluzioni immediate e facili al problema del tuo cliente. L’obiettivo è portare l’utente a scaricare prodotti affini o il prodotto a pagamento collegato all’ebook per approfondire l’argomento.
- Webinar
I webinar sono molto simili agli e-book ma sfruttano il formato video per coinvolgere maggiormente l’utente.
- Checklist
Le checklist garantiscono spunti utili da cui partire per un determinato compito o lavoro e sono molto apprezzate dai visitatori.
- Spreadsheet
Gli spreadsheet sono adatti a moltissimi settori perché semplificano la vita di chi lavora con i dati in un Excel, Google Sheet o similari.
- Toolkit
I toolkit, invece, sono vere e proprie cassette degli attrezzi per chi deve iniziare un progetto.
- Mini class
Le mini class sono sequenze composte da tre video che risolvono un problema specifico degli utenti e permettono di dimostrare la propria competenza.
- Planner
I lead magnet planners sono perfetti per un business legato alla produttività e permettono di organizzare le prossime settimane o l’intero anno.
- Calculator
I calculator, invece, funzionano bene per chi ha a che fare con i numeri.
- Guide
Le guide permettono di dimostrare di conoscere molto bene il proprio argomento, ma è importante non divagare e mantenere la verticalità/specificità.
- Infografiche
Le infografiche presentano dati ed informazioni in formato verticale con una grafica accattivante e moderna, mentre i video possono emozionare l’utente e sfruttare le proprie capacità di storyteller.
- Podcast
I podcast sono perfetti per chi utilizza i canali audio nella propria content strategy.
- Quiz
I quiz, invece, creano engagement e attirano l’attenzione.
- Free trials, coupon
I free trials (prove gratuite) e i coupon sono ottimi per incentivare nuovi clienti ad affidarsi alle tue cure.
Come creare il tuo lead magnet
Una volta scelto il tipo di lead magnet, è il momento di crearlo.
Fai in modo che sia di qualità, originale, e che generi valore e attrazione per l’utente.
In questo modo, creerai la curiosità e soprattutto una valutazione di utilità, che spingerà l’utente a ritornare sulla tua pagina web o blog per acquisire altro materiale utile al suo scopo.
Schema generale di un lead magnet affinché sia efficace
Come strutturare il tuo lead magnet per ottenere il massimo della conversione?
- Crea un’idea che metta in evidenza perché la sottoscrizione del tuo lead dovrebbe essere importante per il tuo pubblico. Crea un titolo orientato ai benefici. La promessa: ciò che darai loro quando si sottoscrivono al lead.
- Vuoi che il lead magnet attiri solo i tuoi clienti? Potresti decidere di regalare biglietti gratuiti, ma questo convincerà chi è poco interessato ad acquistare il tuo prodotto? La qualità dei tuoi lead è la cosa più importante. Chiediti sempre il motivo per cui lo stai creando e a chi ti rivolgi (e rendilo evidente).
- Sii molto specifico con i tuoi lead magnet per i tuoi clienti target. Creare un lead che si concentri fortemente sui bisogni specifici dei tuoi potenziali clienti attirerà clienti specifici. Individua i problemi e proponi le soluzioni: devi scoprire quali sono le sfide e i problemi che i potenziali clienti attraversano e trovare le loro soluzioni.
- Call to action: quali sono i passi che devono seguire le persone che stanno al tuo gioco? Alla fine del lead, inoltre, incoraggia i tuoi potenziali clienti a sottoscrivere il tuo lead. Vuoi che capiscano cosa si perderanno se non lo fanno.
Tool per la creazione di lead magnet
Per creare un lead magnet efficace, ci sono molti tool a disposizione.
Ecco alcuni esempi:
- Canva: per creare immagini e grafiche accattivanti, oggi anche con l’aiuto dell’AI
- Taplink: ottimo per generare lead attraverso Instagram (ad esempio)
- Mailchimp, Active Campaign o similari: per la gestione delle mailing list e l’invio di email anche automatiche o creazione di form contatti
- Google Forms: per la creazione di sondaggi e questionari
- Designrr : uno strumento che ti aiuta ad automatizzare vari processi di realizzazione ad esempio di e-book
- Beacons e WishPond, che consentono di creare lead magnet in modo semplice ed efficace, sfruttando modelli già pronti e la possibilità di personalizzarli. Beacon è uno strumento che permette di creare lead magnet utilizzabili su blog e articoli, offrendo template già pronti e personalizzabili. WishPond, invece, è un’alternativa che include la possibilità di creare landing page WordPress, pop-up, strategie di marketing automation, concorsi e promozioni, integrando anche software di email marketing e CRM per la raccolta e l’alimentazione dei contatti acquisiti.
- Se hai un sito/blog ed usi WordPress potresti utilizzare plugin per la creazione del meccanismo di consegna del lead magnet gestendo anche l’intero processo di creazione.
Buon lavoro!