I miei post non li legge nessuno.
Ho pochissime visualizzazioni.
Ti sei mai chiesto/a il perché?
I motivi possono essere tanti, però sono pronto a scommettere che un minimo comune denominatore c’è.
Forse le persone ignorano i tuoi post proprio per UN motivo.
Provo a spiegartelo: quando ti approcci ad una persona logorroica ed egocentrica cosa pensi?
Non vorresti scappare o inventarti una scusa per evitare di avere a che fare con lei?
Perché, allora, sui social non fai altro che parlarti addosso?
Il concetto è sempre il medesimo: la comunicazione è l’arte di trasmettere un messaggio.
Vale nella vita offline, come in quella mediata dagli strumenti del web.
Si tratta di avere dei rapporti umani: di provare a costruirli, almeno.
Allora, capisci dove sta il problema?
Se apri un profilo su un social perché vuoi comunicare ad un pubblico che man mano ti vuoi creare, hai bisogno di riuscire a trasmettere un messaggio.
Ma se punti il focus su te stesso, sulle tue virtù e basta … perdonami… a chi vuoi che interessi?
Non devi parlare di te!
O meglio … devi parlare di te in relazione a me.
Al centro ci devo essere io, il tuo potenziale cliente.
I miei problemi, le mie ansie, le mie esigenze… non il tuo prodotto o servizio miracoloso spiegato in X caratteri o in cinquanta video.
Il problema è che sbagliamo “focus”, rischiando sempre di parlare ai quattro venti.
Compiamo sforzi immani per non ottenere risultati, è frustrante o sbaglio?!
Ma, guarda, lo so che non lo fai apposta.
Ci viene naturale, quasi in modo impulsivo.
Magari ce lo hanno anche insegnato da qualche parte, oppure copiamo i modelli sbagliati.
Mettiti dalla parte di chi vorresti raggiungere con la tua comunicazione, entra nei suoi panni, cerca di capire a cosa è maggiormente interessato o interessata.
Tra le newsletter che ho ricevuto in questi giorni, mi sono soffermato nella lettura di una di un collega, in quanto mi hanno molto colpito le conclusioni a cui è arrivato:
devi raccontare chi sei e come lo fai, non cosa fai. Quello che fai, i tuoi clienti lo trovano facilmente altrove. CHI sei e COME lo fai, sono la merce rara che essi comprano!
Ma allora, forse ti chiederai, vedi che devo parlarti di me?
Certo, ma si tratta di trasmettere quali sono i tuoi valori, ciò che ti guida, il perché fai quello che fai, hai bisogno di comunicare (dunque) come fai ciò che dici di fare in relazione a quanto necessitano i tuoi ascoltatori (= potenziali clienti).
In questo modo io (lettore) entrerò in relazione con te e mi sentirò partecipe della tua storia, ti inizierò ad apprezzare perché condividerò il tuo modo di essere e di approcciarti a ciò di cui io potrei aver bisogno.
Come vedi l’impresa non è semplice, ma in realtà troppo spesso ci complichiamo la vita pensando e rimuginando senza avere ispirazione.
Hemingway sosteneva che
Non ci vuole niente a scrivere. Tutto ciò che devi fare è sederti alla macchina da scrivere e sanguinare.
Senza bisogno di improvvisarci scrittori, non ci è chiesto di sanguinare e scrivere romanzi immortali, ma di avere una strategia in testa ed applicarla in una comunicazione che sia realmente tale.
Abbiamo bisogno di aiutare e coinvolgere i nostri interlocutori.
Non è semplice, perché dobbiamo superare le barriere mentali che ci costruiamo, ma i contenuti li abbiamo eccome e sono ovunque intorno a noi.
Basta saperli individuare.